CASTELNUOVO RANGONE (MO) – Inaugurazione opera collaborativa ‘Bambini Sempre’

Inaugurazione opera collaborativa in plexiglas ‘Bambini Sempre’ – Castelnuovo  Rangone (MO)

Sabato 18 aprile verrà inaugurata a Castelnuovo Rangone l’opera monumentale ‘Bambini Sempre’ che l’artista Erio Carnevali ha prodotto in un’inusuale collaborazione, ossia lavorando assieme ai bambini di alcune scuole del comune.

L’opera vuole celebrare la la figura di don Arrigo Beccari, nativo di Castelnuovo Rangone, e protagonista del salvataggio dei ragazzi di Villa Emma. Nelle parole dell’artista:

La premessa doverosa è la dichiarazione come artista di riconoscere alle istituzioni scolastiche e pubbliche in genere la parola sui fatti storici e su ogni aspetto che costituisce il ricordo dei fatti e delle persone.
Personalmente penso che la memoria si aspetti l’intervento del presente.
La memoria conduce necessariamente ad un sistema nascosto da trattenere illuminato.

Il progetto è stato infatti pensato come un percorso collaborativo in cui l’opera dell’artista e dei bambini fosse il primo livello di un ulteriore lavoro, in cui essa finisce per essere rivelata e allo stesso tempo concretizzata nello stadio finale.
Nel concreto, alcuni disegni realizzati durante delle lezioni del Maestro, compreso uno realizzato dallo stesso, sono stati utilizzati come base su cui un pannello di plexiglas blu acceso è stato montato. Ogni bambino ha avuto a disposizione lo stesso foglio da colorare con “colori forti e coraggiosi”, da una gamma progettata dall’artista e su una serie di temi presentati durante le lezioni. I lavori sono stati in seguito valutati e selezionati da Erio Carnevali assieme ai bambini stessi, e in alcuni casi completati, il tutto per comunicare l’idea di una progettazione cosciente, condivisa. L’opera finale è stata comunque fissata tra due ulteriori pannelli di plexiglass per potere essere in seguito esposta montata ad un muro.
L’elemento più affascinante di questa sono però i fori nel plexiglas: il pannello di copertina è stato infatti lavorato da Carnevali con una serie di vuoti e pieni che permettono di vedere i disegni sottostanti – e in particolare, più disegni contemporaneamente (si veda il dettaglio sopra).
Le aperture vogliono perciò ‘illuminare’, in quanto far riconoscere e dare un nuovo senso a quanto precede.
L’idea di lavorare insieme, tra diverse generazioni e tra artista e bambini allo stesso tempo, è aiutato da questo gioco di colori, forme e pensieri, che riprendono la tradizionale cifra artistica del Maestro.

‘Bambini sempre’ verrà affiancata dall’esposizione a parete dell’iter fotografico che ne documenta la realizzazione, a sottolineare ulteriormente l’importanza del lavoro di memoria anche nell’arte: il prima e il dopo sono sempre presenti, concatenati e diventano così una riserva per l’immaginazione e il presente, per capire e fare vivere tutte le cose nel loro pieno significato.

Esiste un passato per tutto. Tutti dobbiamo avere ricordi.
I soggetti scelti, “il mio movimento/la mia energia” e “il mio colore del domani”, sono per un obiettivo di presenza effettiva di ogni ragazzo, una chiamata di ogni voce presente insieme al rispetto della responsabilità personale di ogni singolo.
La diversità, marchio di ogni espressione d’arte, anche qui chiede asilo.

Di seguito, altre foto della fase di realizzazione e dell’opera in fase di montaggio.

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